Guida alle classi di efficienza energetica

Classi energetiche motori elettrici

L’importanza dell’efficienza energetica nei motori elettrici

L’efficienza energetica è oggi una priorità strategica per le imprese di tutto il mondo. I motori elettrici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale: per questo motivo, adottare soluzioni ad alta efficienza è una scelta fondamentale per chi desidera migliorare le proprie performance operative e contribuire concretamente alla sostenibilità ambientale.

 

Scegliere motori ad alta efficienza, come quelli certificati IE3, IE4 o IE5, offre numerosi vantaggi:

 

  • Riduzione dei costi energetici: un motore più efficiente consuma meno energia, generando risparmi significativi nel lungo periodo.
  • Minori emissioni di CO₂: un consumo energetico inferiore contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dell’impianto.
  • Maggiore affidabilità e durata: l’efficienza si accompagna spesso a tecnologie costruttive più avanzate, con benefici in termini di continuità operativa e minori interventi di manutenzione.

Rendimento motori elettrici: definizione e obiettivi delle classi energetiche IE

I motori elettrici vengono classificati in classi IE (International Efficiency), un sistema di riferimento internazionale sviluppato per indicare il livello di efficienza energetica di un motore.

 

Le classi IE sono state introdotte dalla norma IEC 60034-30.

 

L’obiettivo è quello di uniformare la classificazione a livello globale e promuovere l’impiego di motori ad alte prestazioni energetiche.

Rendimento motori elettrici

Confronto tra le classi di efficienza energetica

Ecco un confronto visivo – basato sulle soglie ufficiali IEC 60034-30-1 adottate anche dal Regolamento UE 2019/1781 – delle quattro classi di efficienza attualmente riconosciute per i motori trifase asincroni (esempio: 37 kW, 4 poli, 50 Hz).

 

Il salto fra IE1 e IE4 vale quasi 3 punti percentuali di rendimento nominale, che in pratica significa ridurre le perdite elettriche di oltre il 45 %.

 

A parità di carico e ore di funzionamento, il tempo di ritorno economico del passaggio da IE3 a IE4 dipende soprattutto dal prezzo dell’energia e dal profilo di carico, ma diventa sempre più favorevole (e dal 1 luglio 2023 IE4 è già il requisito minimo per 75-200 kW in UE).

Classe

Rendimento nominale 37 kW, 4 poli

Perdita elettrica residua

IE1 (Standard)

94,1 %

5,9 %

IE2 (High)

95,3 %

4,7 %

IE3 (Premium)

96,2 %

3,8 %

IE4 (Super-Premium)

96,8 %

3,2 %

Normativa IE per motori elettrici

Rendimento motori elettrici: normativa e fasi di applicazione

Quando si parla di rendimento dei motori elettrici, orientarsi tra i requisiti di efficienza imposti dal Regolamento UE 640/2009 (poi aggiornato dal 2019/1781) è essenziale conoscere le “classi IE”.

 

Questi livelli di rendimento—da IE1 a IE4—definiscono quanto energia un motore spreca o risparmia lungo l’intero ciclo di vita. Dal 2011 in avanti l’Unione Europea ha innalzato progressivamente l’asticella, obbligando prima il passaggio a IE2 e poi, in vari step, a IE3 salvo l’uso di inverter.

 

Il quadro che segue riassume, in ordine cronologico, le scadenze chiave e le potenze coinvolte, così da verificare rapidamente la conformità dei propri motori elettrici.

Perché scegliere un motore IE3 o IE4?

Un motore elettrico non è un semplice componente: durante la sua vita operativa (fino a 20 anni e oltre) può consumare 100 volte il proprio prezzo d’acquisto in energia.

 

Passare da un motore IE1 ad un motore IE3 o IE4 significa ridurre di migliaia di euro il costo elettrico, con un ritorno dell’investimento spesso inferiore a due anni.

 

Oltre al risparmio immediato, i motori IE3 ad alta efficienza lavorano a temperature più basse, durano di più, richiedono meno manutenzione e restano conformi alle normative future: un vantaggio doppio per il tuo impianto industriale.

Risparmia subito con i motori WEG forniti da MDS

Investire in una soluzione WEG ad alta efficienza, distribuito da MDS, significa portare il rendimento dei motori elettrici del proprio impianto industriale ai livelli più alti del mercato.

 

Inoltre, grazie a un design robusto che riduce l’usura e mantiene temperature più basse, abbatti anche il rischio di costosi fermi impianto.

FAQ sulle classi di efficienza energetica

Che cosa indica la sigla IE nelle classi dei motori?

IE è l’acronimo di International Efficiency e rappresenta il livello di rendimento energetico dei motori elettrici secondo la norma IEC 60034-30-1. Più alto è il numero (IE1 → IE4), minori sono le perdite di energia durante il funzionamento.

Quanto posso risparmiare passando da un motore IE1 a IE3 o IE4?

Il salto di efficienza riduce le perdite fino al 45 %. In un impianto che funziona 4 000 h/anno, un motore da 37 kW IE4—considerato tra i motori elettrici ad alto rendimento—può tagliare la bolletta di oltre 1 000 € l’anno rispetto a un IE1, con payback spesso sotto i due anni.

Come verifico il rendimento energetico dei motori elettrici esistenti?

CControlla la targa del motore: deve riportare la classe IE e il valore η %. In alternativa puoi misurare corrente, tensione e fattore di potenza per calcolare il rendimento dei motori elettrici mediante strumenti portatili o audit energetici specialistici.

I motori ad alta efficienza aiutano davvero a prevenire fermi macchina?

Sì. Grazie a temperature d’esercizio più basse e a cuscinetti sottoposti a minore stress, i motori elettrici a alto rendimento (IE3-IE4) lavorano più “fresco”, prolungano la vita utile e riducono guasti improvvisi che causano fermi produzione costosi.